Incontro con il comitato “La Nostra Voce” e gli operatori sanitari
L'Assessore regionale alla Salute e Politiche sociali della Regione Basilicata, Rocco Luigi Leone sarà a Chiaromonte nella mattinata di giovedì. Un primo incontro richiesto dal comitato “La Nostra Voce” per valutare l’attuale situazione di depotenziamento della struttura sanitaria della valle del Sinni. L’appuntamento favorirà anche l’incontro con dipendenti e medici della struttura ospedaliera ed il sindaco di Chiaromonte Valentina Viola. “Giovedì, mi recherò a Chiaromonte – ha precisato Rocco Luigi Leone, assessore regionale alla salute e politiche sociali, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione - per valutare lo stato dell’arte con i vari operatori sanitari e i componenti del comitato - La Nostra Voce”. Un rendez-vous istituzionale che permetterà probabilmente di capire la reale situazione di fatto e cominciare a programmare le prime azioni concrete. “Voglio ascoltare tutti i sindaci del territorio che fanno capo a questa struttura per conoscere le reali esigenze cercando di attuare le migliori soluzioni possibili. Soluzioni che abbiano il coraggio di soddisfare le esigenze di questo territorio permettendo di far diminuire i tempi di pronto soccorso dagli attuali 27/28 minuti a 16/17”. Una sanità lucana, dunque da cambiare, come? “Innanzitutto cambiando la legge regionale numero 2 del 2017 –continua Leone - sul riordino sanitario che accentra e depotenzia, con una norma nuova che decentri e riorganizzi il territorio secondo le reali esigenze sanitarie. Un’assistenza sanitaria che rispetti concretamente il diritto alla salute”. Un’idea che va nella direzione di un progetto un ospedale riuniti della Magna Grecia. “Esatto – aggiunge l’Assessore regionale – una struttura che possa dare dignità al malato, soprattutto garantire efficienza ed efficacia del servizio sanitario. Si tenga presente che il metapontino ha una popolazione di oltre 90 mila persone con esigenze sanitarie diverse dove l’attuale accentramento a Matera crea incertezze sull’operatività del servizio. Creare in questo territorio delle strutture decentrate dove, come già espresso in precedenza, le strutture sanitarie di Policoro e Tinchi debbano rappresentare il nucleo del futuro Ospedale Riuniti della Magna Grecia”. Soddisfazione per questa visita informale è stata manifestata da parte dei componenti del comitato “La nostra Voce”: “Mi auguro che questo sia un incontro utile - ha tenuto a precisare Rosanna Polito, componente del comitato”. Vale precisare che la struttura ospedaliera di Chiaromonte è l’unica in zona a norma di legge. All’interno sono riposte attrezzature sanitarie nuove e di avanguardia. Circostanza da far conoscere a Rocco Luigi Leone.