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basilicata en plein air

 

All’Openspace di Matera l’APT ha fatto il punto sull’attività della campagna di promozione post Covid19

A Matera riapre oggi al pubblico Basilicata Openspace pertanto è possibile fare il punto sull’attività e sui primi risultati della campagna di promozione post-lockdown realizzata dall’APT Basilicata.
Il progetto di promozione territoriale 2020 è frutto di un’analisi accurata del contesto generale del turismo in Basilicata, avviata sin dall’insediamento della nuova direzione (dicembre 2019) e coadiuvata da una intensa e capillare azione di audit.
Il brand costruito si rivela particolarmente utile e gli obiettivi sembrano essere ben delineati in una prospettiva di breve, media e lunga durata. Strategica la sinergia dell’APT con la casa editrice australiana Lonely Planet, la quale va a svolgere per il territorio un’ulteriore azione di comunicazione e promozione, facendo tappa proprio a Matera con il suo Tour Italia on the road. Oltre la Campania la Basilicata, con Matera, è l’unica regione del Mezzogiorno inserita nel circuito Lonely Planet: un gruppo di autori, influencer, video maker, hanno attraversato l’Italia partendo dal Monte Bianco, la cima più alta d’Italia, per arrivare, dopo tre settimane di viaggio, in Basilicata.

Diverse le iniziative che abbracciano il settore della comunicazione. Sono stati realizzati due spot promozionali da 15” ciascuno dal titolo Basilicata En plein air - Una regione dai colori autentici rappresentativi delle principali destinazioni per il turismo all’aria aperta e una serie di dieci cortometraggi dal titolo Ten good reasons to come Basilicata (Dieci buone ragioni per venire in Basilicata), ovvero 10  ragioni per 10 episodi per scoprire la Basilicata attraverso gli occhi di Matt, un giovane turista esploratore (l’attore Matt Sonnino) che racconta il suo viaggio in Basilicata in lingua inglese (sottotitoli in italiano). Molto incoraggianti sono i dati rinvenienti dalle campagne Google che riguardano i canali social – Facebook e Instagram – e il portale web www.basilicataturistica.it.
La progettazione delle azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi delineati è stata inevitabilmente attraversata, e dunque “plasmata”, dalle conseguenze della emergenza Covid-19. Uno dei settori più colpiti dalla crisi economica generata dalla lunga fase di lockdown, come è noto, è proprio quello del turismo che ha visto anche in Basilicata pressoché azzerarsi le prenotazioni di viaggio e soggiorno a partire dalla primavera del 2020, facendo registrare una timida ripresa fra giugno e luglio, con dati comunque poco confortanti se comparati ai flussi turistici dell’anno precedente.
In questo contesto di grande incertezza è stato fondamentale l’impegno della Regione Basilicata, cui APT ha fornito un sostegno e un supporto tecnico qualificato e costante sotto l’impulso diretto del Presidente Bardi. La Basilicata, per le azioni di prevenzione e contenimento poste in essere, è la regione a minori contagi d’Italia. L’intervento a tutela del settore turistico ricettivo messo in campo dall’Assessorato alle Attività Produttive ha visto un impegno di 53 milioni di euro. Le iniziative di promozione poste in essere dall’Assessorato all’Ambiente hanno consentito il lancio di una serie di puntate di Linea Verde Tour, nuovo format Rai dedicato al turismo lento, verde ed esperienziale. L’impegno per il raccordo delle attività di comunicazione vede un costante confronto con l’Assessorato all’Agricoltura. L’Assessorato alla Sanità sta mettendo in campo azioni direttamente rivolte agli operatori del settore turistico-ricettivo. L’azione APT è inoltre in costante raccordo con l’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici e, per quanto attiene alle coperture finanziarie delle rispettive attività, con il Dipartimento Programmazione e Finanze.

La proposta sviluppata da APT per rispondere in maniera efficace alla domanda turistica post-Covid prende il nome di “Basilicata en plein air”, un progetto che ha lo scopo di identificare e rafforzare l’offerta outdoor sia per gli appassionati dello sport e del turismo attivo che per gli amanti delle esperienze culturali e paesaggistiche all’aperto. A partire dal dato che la Basilicata è la regione con meno contagi d’Italia, l’iniziativa ha la finalità di comunicare una destinazione turistica sana e sicura, con un’offerta diversificata, grazie all’individuazione di un nuovo prodotto specifico per gli appassionati di attività ludico-sportive e la tutela del cliente/turista, il quale ha la possibilità di scegliere tra strutture di qualità che garantiscono standard di servizi certi. Il progetto è condiviso da operatori del settore e stakeholder e lancia sul mercato turistico l’immagine di una regione dove la natura regna sovrana. 

“Il paesaggio, naturale e culturale, rappresenta l’elemento chiave del benessere individuale e sociale, che coopera all’elaborazione delle culture locali, anche in termini di consapevolezza, oltre che, come sostenuto dalla Convenzione europea del paesaggio, inevitabilmente configura una componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale dell’Europa - afferma Antonio Nicoletti Direttore dell'Agenzia di promozione territoriale della Basilicata - Ogni attività proposta accompagna il turista in un viaggio diverso, da vivere appunto en plein air.” L’idea mira alla destagionalizzazione dei flussi turistici e ad attrarre sia i target del turismo culturale sia quelli richiamati dalle bellezze del paesaggio naturale. Trend questi che risultano in forte crescita nel panorama turistico internazionale e che nel contesto determinato dall’emergenza Covid-19 non potranno che avere un ulteriore incremento, poiché favoriscono esperienze turistiche equilibrate anche in termini di distanziamento sociale.

 

Silvia Silvestri