La vita di Mia Martini raccontata in un film. È Serena Rossi a rappresentare la cantante morta improvvisamente nel 1995. “Io sono Mia” è un film molto atteso, prodotto da Luca Barbareschi e diretto da Riccardo Donna, e sarà al cinema solo per tre giorni, il 14, 15 e 16 gennaio, distribuito da Nexo Digital. A febbraio andrà in onda su Rai Uno e on line su RaiPlay, probabilmente subito dopo il Festival di Sanremo. Nel film viene raccontatoil difficile periodo in cui Mia Martini fu allontanata dalla scena pubblica per alcune penose dicerie sul suo contoma soprattutto l’anima tormentata dell’artista attraverso emozioni e forti sentimenti. In meno di due ore Serena Rossi restituisce sullo schermo tutta la determinazione, la rabbia, il dolore, la forza, la fragilità, l’amore e l’ostinazione di Mia Martini. Regia classica ma grande attenzione verso le ricostruzioni e i dettagli, rende il racconto attuale e realistico. Il film, scritto da Monica Rametta, descrive la brillante ascesa di Domenica Rita Adriana Bertè detta Mimì, una ragazza pugnace e dalla voce inconfondibile che, dalla sua stanzetta di Bagnara Calabra si ritrovò protagonista della scena musicale italiana negli anni Settanta, ma anche della cattiveria, dell’invidia e della superficialità umana. Grande successo frenato solo da quelle sciocche ma crudeli maldicenze che alla fine si sono portati via tutto: dischi, opportunità, carriera e ancora amore, famiglia, amici, la sua vita. «Questo film è anche un modo per chiedere scusa a una grande artista: noi dello spettacolo che c’eravamo in quegli anni non abbiamo fatto abbastanza per difenderla»ha dichiarato il regista in conferenza stampa. «Ho cercato di regalarle tutto il mio amore, restituirle quella dignità di cui è stata ingiustamente privata», ha detto invece Serena Rossi, l’attrice che ha ridato a Mimì voce, cuore e anima. In Io Sono Mia, però, non c’è traccia di «imitazione» ha dichiarato Serena Rossi in un’intervista «sarebbe stata sterile e ingiusta». Commossa Loredana Bertè, che nel film è interpretata da Dajana Roncione ha dichiarato «Per me è stato un colpo al cuore vedere questo film e vedere Serena nei panni di Mimì. In certe scene mi è sembrata lei. Tutti pensano che fossi io “la pazza” della famiglia, invece era lei…ora rivive, anche se dentro di me e dentro il cuore dei suoi fan non è mai morta e mai lo sarà».
Silvia Silvestri