Iniziativa che ha visto la lettura di alcuni saggi con gli alunni protagonisti
E' stata una vera e propria “notte bianca della cultura” quella che si è svolta al liceo classico "Isabella Morra" di Senise. Si tratta di un’iniziativa, la notte bianca, su base nazionale a cui quest’anno ha aderito per la prima volta anche l'istituto della cittadina sinnica. La manifestazione, rinviata in occasione della chiusura della scuola per avversità climatiche l'undici gennaio scorso, ha visto la grande partecipazione del corpo docente e della dirigente scolastica, con un impegno assiduo, per promuovere e valorizzare l’istituto. Il programma interamente svolto dagli alunni, è un'iniziativa tesa all'orientamento, che rientra nei laboratori teatrali, ed ha come responsabili il professore Mario Chiappetta e Filippo Gazzaneo, con quest'ultimo che su invito della dirigente scolastica, ha preso contatti con il professore Rocco Sghembra, coordinatore nazionale dell'iniziativa. Un'evento particolarmente emozionante, con i ragazzi che si sono cimentati nella lettura dei brani di Pasquale Totaro Ziella, di Albino Pierro, di Isabella Morra e di altri autori. Bello ed alquanto toccante un fuori programma d’eccezione, con un recital di due delle più belle poesie di Albino Pierro, poeta tursitano, consacrato fra i grandi lirici del novecento italiano. Particolarissime sono state le messe in scena di pezzi classici e moderni, con la scelta dei testi, predisposti dalle professoresse Carlomagno e De Lillo, che ha visto protagonisti: Rocco Carluccio, Rosalinda Di Sario e Giorgia Panio insieme a Daniele Pugliese e Antonio Bonito. Un'organizzazione impeccabile con i ragazzi che hanno messo in scena l’Oracolo di Delfi ed il mito di Apollo, un saggio di recitazione e mimica molto convincente, diretto dalle professoresse Cudemo, Silvestro e Santagata. La serata è stata arricchita da un sottofondo musicale molto delicato, sempre ad opera dei ragazzi del liceo e da performance canore di tutto rispetto. Infine poi, l’osservazione al telescopio (virtuale), per non dimenticare la rilevanza per il mondo antico del cosmo, che ha reso il tutto molto bello e suggestivo. Un plauso va fatto all’intero corpo docenti e agli alunni, per un’accoglienza eccezionale ed un’organizzazione degna di professionisti.
Claudio Sole