Appuntamento sabato 3 agosto con il tema “Radici e percorsi: Cultura e Tradizioni”
Anche Lagonegro sarà Capitale europea della Cultura 2019. Sabato 3 agosto prossimo, sul tema “Radici e percorsi: Cultura e Tradizioni”, la cittadina lucana, con tracce umane di epoca preistorica, situata alle falde del massiccio del Sirino, in posizione baricentrica tra il mare e le aree sciistiche del lago Laudemio snodo di comunicazione e centro di attività formative, artistiche e culturali, con un ampio cartellone di iniziative metterà in mostra il proprio ampio patrimonio artistico, culturale e sociale. La città delle 33 chiese, luogo di personaggi illustri in diversi settore della vita civile, economica e musicale, per ricordare e non dimenticare Pino Mango.Le attività di coordinamento di tutte le iniziative sono state realizzate dalle seguenti Associazioni di Lagonegro: l’Associazione “A Castagna ‘Ra Critica; “I Pionieri ed ex alunni del Liceo Scientifico G. De Lorenzo”; l’Associazione 90Network.fm; il “Gruppo Folk del Sirino di Lagonegro”. La giornata inizia alle 9,30 con un'estemporanea di pittura a partecipazione libera, diffusa in vari luoghi della cittadina, per realizzare “la riproduzione o la creazione di “stralci” di patrimonio artistico, di personaggi, di luoghi, di volti” appartenenti all’antico abitato, all’iconografia dell’arte sacra delle chiese di Lagonegro, ai paesaggi riconducibili agli studi del geologo Giuseppe De Lorenzo, alle emozioni delle canzoni di Pino Mango. L’appuntamento culturale vedrà coinvolti pittori accreditati e ospiti della struttura protetta Global Service di Melfi e Potenza che si occupano dell’accoglienza dei migranti, con lo scopo di contribuire all’interscambio culturale. Obiettivo condiviso, inoltre, con l'Associazione Pubblica Assistenza Protezione Civile Valle del Sinni.
Presente l'Associazione “Casa Russa in Basilicata”, con artisti di nazionalità russa, con l’obiettivo di creare un gemellaggio culturale.Prevista l’inaugurazione, presso il MonnalisaMuseum- Palazzo Corrado di Lagonegro,della mostra “Paesaggi lucani” composta da opere di noti artisti dell’ ‘800 e del ‘900 appartenenti alla preziosa collezione del prof. Nunziante Capaldo, esposti anche nel Museo di arte moderna e contemporanea di Palazzo Lanfranchi, nel cartellone degli eventi di Matera 2018/19. Alle 19,00 convegno scientifico “radici e percorsi”, presso il Monna Lisa Museum di Palazzo Corrado, dove verrà proiettato un video animato con la ricostruzione degli edifici presenti nel borgo antico della città. Lo studio realizzato attraverso il drone con la ricostruzione tridimensionale video ha come fine la riscoperta del patrimonio storico/culturale, in una modalità fruibile anche ai non addetti a i lavori. Dopo i saluti istituzionali di S.E. Commissario Prefettizio Dott.ssa Maria Rita Cocciufa e dell’Avv. Maddalena Falabella, Presidente dell’Associazione Culturale “A Castagna ‘Ra Critica” gli approfondimenti sul tema saranno del professore Giuseppe Aromando, storico ed ispettore archivista, dell’Archeologo Francesco Tarlano, della SABP Basilicata, dell’Archeologo Valentino Vitale, operatore SAPR. L’incontro sarà moderato da Salvatore Falabella, Presidente del Forum dei Giovani di Lagonegro. Lagonegro capitale della cultura 2019 per un giorno vuole essere un momento o il momento per risvegliare le coscienze delle istituzioni locali, provinciali e regionali sull’importanza del patrimonio architettonico del proprio Borgo antico. Luogo di testimonianza del rapporto millenario, stretto ed indissolubile, tra paesaggio naturale e paesaggio antropico e della diffusa presenza dell’uomo in tutto il territorio.
Oreste Roberto Lanza