Rubino: “Evento molto importante che vivremo soprattutto con il pensiero rivolto ai giovani”
Verrà presentato giovedì 24 novembre a Moliterno, presso il Cine Teatro Pino, il romanzo grafico “Le stelle di Dora. Le sfide del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa”. Una iniziativa promossa dallo Stato Maggiore della Difesa, per celebrare il 40 esimo anniversario dell’eccidio di via Carini, in cui persero la vita il Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’Agente Scelto Domenico Russo. Un romanzo di ben 144 pagine nato con la collaborazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e la dimensione partecipativa delle nuove generazioni, che vuole ricordare la sua vita, le sue battaglie, contro i nazisti nelle Marche, contro la mafia in Sicilia, contro le Brigate Rosse, fino alla tragica fine a Palermo. L’opera, a cura di Ciaj Rocchi e Matteo Demonte, presenti all’evento, edita da Solferino, vuole far conoscere l’esempio del Generale, servitore dello Stato fino all’estremo sacrificio, ed evidenziarne, oltre alla storia professionale, il profilo umano e sentimentale, attraverso il rapporto con la moglie Dora, vera e propria stella polare della sua vita, e con i figli Rita, Nando e Simona.
Diffondere la cultura della legalità e dell’impegno contro la criminalità è il progetto dello Stato Maggiore della Difesa che ha visto la distribuzione del libro alle oltre 11.000 scuole superiori di secondo grado del Paese, attraverso la capillare rete di Compagnie e Stazioni territoriali dell’Arma, e la sua presentazione nell’ambito di importanti eventi sul territorio nazionale come al “Lucca Comics and Games” e il “Narni Comics and Games 2022”. All’appuntamento saranno presenti il Generale Alfonso Manzo, Capo del V Reparto dello Stato Maggiore della Difesa, il Prefetto di Potenza dottore Michele Campanaro, il Generale Raffaele Covetti, comandante della Legione Carabinieri Basilicata, il dottore Paolo Vicchiarello, coordinatore della struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali, del Capitano Francesco D’Ottavio, V Reparto SMD e il sindaco di Moliterno, Antonio Rubino soddisfatto dell’iniziativa: “una giornata importante dedicata alla memoria di grande personaggio della nostra storia e alla cultura della legalità. Un evento molto importante per la nostra comunità che vivremo soprattutto con il pensiero rivolto ai giovani. Per questo abbiamo chiamato a raccolta tutte le nostre scuole perché l’esempio del Generale Della Chiesa e la sua cultura alla legalità possano essere capiti e trasmesse alle nostre giovani generazioni”. Di quel 3 settembre 1982, giorno in cui a Palermo venne ucciso insieme alla giovane moglie Emmanuela Setti Carraro è rimasta indelebile nel pensiero di tutti una sua nobile frase: “certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i nostri figli e i figli dei nostri figli”.