Unica azione pericolosa della partita per i lucani nel finale del primo tempo
Allo Stadio degli Ulivi Fidelis Andria- Potenza 0-0. Le previsioni delle principali agenzie di scommesse sportive, davano un grande equilibrio tra i contendenti, così è stato. Il pensiero di partenza unico tra tutti dalla dirigenza ai giocatori è stato: uniti per il bene del Potenza e superare le avversità che si porranno sul cammino della squadra di mister Siviglia. Per i pugliesi l’obiettivo dichiarato è la salvezza, sfruttando al meglio le qualità e contando sul sostegno dei nostri tifosi. Per la prima del Potenza, mister Siviglia mette in campo un 4-3-3 con Caturano al centro, Emmausso sulla corsia esterna di destra e Di Grazia a presidiare la parte alta sinistra. Centrocampo presidiato da Sandri sulla destra Del Pinto sulla mediana e Laaribi sulla corsia di sinistra.
Difesa a quattro con Legittimo e Girasole a presidiare la parte centrale con i due terzini di fascia Rillo a sinistra e Gyamfi sulla destra. Potenza che vuole portare a casa un risultato positivo. La Fidelis Andria tatticamente a specchio con il 4-3-3 con in attacco Siposi, Pavone e Paolini. Pronti, via. Partita con ritmi non altissimi, squadre che badano al controllo della palla senza sbilanciarsi ulteriormente. Alla mezz’ora il risultato è fermo alla parità per via di poche azioni particolari e degne di nota. Per i tifosi al momento resta piacevole il ritmo e alcune giocate importante da ambo le parti. Al 14’ l’attaccante Bolsius della Fidelis Andria si propone con un tiro da fuori area ma che non sorprende l’estremo difensore lucano Gasparini. Alla fine la prima parte dell’incontro finisce a reti bianche con una prevalenza dei pugliesi che riescono a far soffrire gli uomini di mister Siviglia, dopo i primi dieci minuti dell’inizio dove si è visto un Potenza ben messo in campo. Potenza che ha retto bene, nel finale poteva andare negli spogliatoi in vantaggio con una grande occasione da goal organizzata sulla parte sinistra del campo da Sandri per Di Grazia che non è arrivato di un soffio per mettere la palla in rete. Un primo tempo che ha dato delle prime indicazioni: Del Pinto non ancora in condizione come lo stesso Emmausso e Laaribi.
Sorpresa piacevole per il laterale di difesa Rillo che ha ben lavorato sulla fascia di appartenenza. Andria che ha corso di più dei lucani. Seconda frazione con tutti e 22 del primo tempo in campo. Fidelis Andria che spinge molto per trovare il vantaggio ma gli attaccanti pugliesi non riescono a trovare i giusti varchi per rendersi davvero pericolosi. Partita che non si sblocca anche perché i ritmi cominciano ad abbassarsi. Al 59’ i pugliesi fanno registrare un’occasione sui piedi di Sipos, che in mischia si infila tra le maglie avversarie ed anticipa anche Gasparini, ma non riesce a mettere la palla in rete per via di un autentico miracolo del difensore lucano Legittimo. Dopo 5 minuti di recupero finisce come era cominciata con tanto lavoro per Siviglia da fare soprattutto nell’area di centrocampo dove vanno registrare meglio alcune geometrie. Punto guadagnato per i lucani ai danni di un Andria che probabilmente meritava i tre punti per alcune occasioni nettamente sprecate. Domenica al Viviani arriva il Monterosi che oggi ha letteralmente strapazzato la neo promossa Audace Cerignola. Qualche tifoso lucano ha vociferato: ”quest'anno so nata vota tost i fav”.
FIDELIS ANDRIA - POTENZA 0-0
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Savini, Hadziosmanovic (46' st Delvino), Mariani, Ercolani, Arrigoni (46' st Djibril), Candellori, Dalmazzi, Sipos, Pavone (40' st Persichini), Paolini, Bolsius (28' st Orfei). A disp: Zamarion, Graziano, Pinelli, Mercurio, Ciotti, Zenelaj, Alba, Melillo. All: Mirko Cudini.
POTENZA (4-3-3): Gasparini, Rillo, Gyamfi, Del Pinto (44' st Logoluso), Emmausso (44' st Belloni), Sandri (28' st Talia), Caturano (28' st Del Sole), Di Grazia (20' st Volpe), Legittimo, Laaribi, Girasole. A disp: Alastra, Matino, Armini, Riccardi, Polito, Verrengia, Steffè, Masella, Schimmenti. All: Sebastiano Siviglia.
Arbitro: Simone Galipò di Firenze (Pietro Pascali di Bologna - MarkiyanVoytyuk di Ancona).
NOTE: Angoli 7-2.
Ammoniti: Arrigoni, Dalmazzi, Pavone (F) - Gyamfi (P). Ammonito Cudini, allenatore Fidelis Andria
Recupero: 2' pt, 5' st.